mercoledì 21 agosto 2024

L'IMPOSSIBILE RICERCA DEL QUOTIDIANO NELLA SICILIA DI OGGI

Teste di pupi palermitani
del puparo Bumbello.
Foto Ernesto Oliva-ReportageSicilia


Nell'"Epilogo" che chiude le 164 pagine del saggio "Mal di Sicilia" ( Editori Laterza, Bari-Roma, 2023 ) - 33 righe di lucidissima analisi riassuntiva sull'Isola di oggi, amaramente intitolate "Sicilia felix" - il giornalista Francesco Terracina conclude così il suo racconto:

"... E' vero che in Sicilia si mangia bene, che il clima è generoso, che alcuni scorci urbani e naturalistici sono folgoranti. Nulla di falso, se non il prevalere di una pantomima, di una raffigurazione pittoresca della vita e della morte, in cui orgoglio e disperazione si prestano a farne un luogo da copertina, in un gioco di eccessi che non contempla le tinte medie della quotidianità. 



Questa scelta di enfatizzare tutto e di ricorrere al mito per mascherare il presente rischia di ridurre a un plastico i progetti per il futuro. Niente intenti giudicanti e altezzose censure di questa rappresentazione stagionale, che in fondo è un'ulteriore declinazione del mal di Sicilia: si costruisce un luogo dell'immaginario per poterne provare nostalgia. Basta saperlo"



2 commenti:

  1. Grazie di continuare a tenere vivo questo blog, uno scrigno prezioso nella rete!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Andrea, grazie per l'attenzione nei riguardi di un piccolo lavoro che cerca di esplorare l'incredibile patrimonio di risorse documentarie dedicate alla Sicilia.

      Elimina