giovedì 28 dicembre 2017

IL PRIMATO MONDIALE DI PALERMO SECONDO IL "PENTITO" CALCARA

Fregio architettonico ad Erice.
Fotografia ReportageSicilia

"'Palermo, capitale del mondo', udimmo anni addietro dire in un'aula di Corte di Assise, e la frase venne ritualmente e scrupolosamente verbalizzata, dall'allora pentito trapanese Vincenzo Calcara, in uno dei tanti processi di sanguinaria mafia che lo riguardavano. 
Forse e senza forse aveva ragione.
Un mondo, quello siciliano, che spesso ha fatto storia a sé, sempre del tutto particolare, che si è mosso e ha operato in uno scenario di intrighi, di colpi bassi, di doppiogiochismi, un pò bizantino, un pò granguinolesco, a volte persino pulcinellesco e degno di una Commedia dell'Arte.
Sul quale nulla o quasi sinora si è detto e si è scritto e che si spera ( ma quando ) possa essere sostituito da una società migliore e utopisticamente più onesta"

AURELIO BRUNO-EMANUELE LIMUTI, "Spie a Palermo"
LUSSOGRAFICA, 2004

Nessun commento:

Posta un commento