Veduta di Buccheri con la Matrice. Fotografia attribuita a "PGS" tratta dall'opera "Sicilia" della collana "Le regioni d'Italia" edita da UTET nel 1974 |
"Il paese di Buccheri è lindo, assai estivale, perché in alto e d'estate ci fa fresco, con tanta acqua fresca..."
Così nel gennaio del 1980, durante un viaggio nel territorio dei monti Iblei che lo avrebbe portato sino a Pantalica, il critico d'arte Cesare Brandi lodò il paese di Buccheri.
Qui fu colpito da "due belle chiese", S.Maria Maddalena ( opera di " Michelangiolo di Giacomo, un autore per nulla famoso" ) e la Matrice: luoghi che quasi un secolo prima - il 20 settembre del 1895 - avevano fatto da scenario ad una accesa protesta di un gruppo di donne, che, sobillate dall'arciprete e poi fermate dai carabinieri, contestarono al grido "viva il Papa!" il giorno che celebra l'anniversario della Breccia di Porta Pia.
Brandi - che nella visita a Buccheri trovo due guide locali, "uno studente di ingegneria; l'altro era estremamente scuro e siculo, con certi occhi stretti e lunghi, nerissimi, come nel ritratto di Antonello a Cefalù" - fu particolarmente colpito dalla monumentalità della Matrice:
"Si trova in punta ad una scalinata altissima, quasi di centocinquanta gradini: sembra che, come le splendide Chiese del Gagliardi a Modica, a Ragusa, sia stata impostata fin da principio con questo impianto scenografico, invece, la scalinata è del 1910, di quasi un secolo e mezzo dopo. La facciata, con tutte quelle colonne fa quasi pensare alla Chiesa dei SS.Vincenzo ed Anastasio di Martino Longhi a Roma, detta anche il canneto, dalle tante colonne in facciata. Questa Matrice di Buccheri ha il campanile in centro ed è di grande effetto: fa venire voglia di fermarsi.
Dentro c'è un quadro del Borremans, un fiammingo che si sicilianizzò e dipinse la volta della Martorana a Palermo: per questa pittura alquanto modesta e in realtà di gusto italiano, in un luogo famoso per i suoi bellissimi mosaici, il Borremans non è naufragato nell'oblio. Ma il quadro di Bucchèri è men che modesto..."
Nessun commento:
Posta un commento