La vecchia mulattiera che un tempo collegava Castel Mola a Taormina. La fotografia porta la firma di Patrice Molinard e venne pubblicata nel 1957 nell'opera "La Sicile" edita da Del Duca Parigi |
"Guida inutile, assai interessante per il paesaggio, il luogo pittoresco ed il panorama. Strada mulattiera incomoda e sassosa".
Così scriveva la prima Guida Rossa del TCI dedicata alla Sicilia ed edita nel 1919 nelle poche righe dedicate a Castel Mola.
Pragmaticamente, il segnalatore del Touring decantava le attrattive paesaggistiche della borgata che sovrasta Taormina, per poi mettere in guardia riguardo le difficoltà di accesso.
Per decenni ancora, gli abitanti di Castel Mola avrebbero percorso a dorso di mulo o a piedi 'l'incomoda e sassosa' strada.
Poi, il progresso e le fortune turistiche di Taormina avrebbero alleviato le fatiche del viaggio e la borgata avrebbe beneficiato del proliferare di opere viarie - svincoli, rotonde e viadotti - che pure hanno devastato la primitiva bellezza di questa zona della Sicilia.
La fotografia riproposta da ReportageSicilia ci restituisce un'immagine dell'antica mulattiera di Castel Mola; l'immagine porta la firma di Patrice Molinard ed è tratta dall'opera "La Sicile" edita da Del Duca Parigi nel 1957 per la collana "Couleurs du Monde".
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