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domenica 29 dicembre 2013

ACI TREZZA, LO SCATTO DI WINDSTOSSER


Fra i molti fotografi autori di reportage nella Sicilia del secondo dopo guerra vi è stato anche il tedesco Ludwig Windstosser ( 1921-1983 ), legato al gruppo denominato "Fotostorm".
Questi fotografi - guidati da Otto Steiner e Peter Keetman - si presentarono in Germania ed in Europa come gli esponenti di un'avanguardia che intendeva superare i canoni estetici imposti dal regime nazista, con immagini di tipo propagandistico e celebrativo.
Windstosser fu così protagonista di una serie di scatti che intendevano valorizzare una visione soggettiva della realtà, grazie anche alle possibilità offerte dalla tecnologia degli apparecchi e del materiale di stampa di quel periodo.
In Germania, Windstosser documentò soprattutto le imponenti opere di ricostruzione del Paese dopo le distruzioni della guerra.
Rimane incerta la storia del passaggio di questo esponente di spicco del gruppo "Fotostorm" in Sicilia: una presenza testimoniata dalle poche fotografie conosciute, un paio delle quali - una panoramica di Segesta ed un giovanissimo accattone - sono reperibili in rete.
La fotografia di Windstosser riproposta da ReportageSicilia, invece, ritrae il paesaggio di Aci Trezza ed è tratta da una pubblicità dell'Ente Provinciale per il Turismo di Catania pubblicata sul numero 31 della rivista "Sicilia", edita nel settembre del 1961.
Lo scatto non è datato, e testimonia una ricerca dell'immagine che trae il suo equilibrio compositivo dalla spiaggia sulla quale i pescatori hanno steso le loro reti, con lo sfondo dei famosi faraglioni lavici.
Sarebbe interessante riscoprire le altre immagini realizzate dal fotografo di "Fotoform" nella Sicilia degli anni Cinquanta, certo assai lontana dalla Germania in piena ripresa economica ed industriale.
Lo scatto realizzato ad Aci Trezza dimostra tuttavia che Ludwig Windstosser non rinunciò a documentare un paesaggio legato ancora ad una tradizionale forma di economia primaria, quella della pesca: un'attenzione forse sollecitata dal clamore internazionale de "La terra trema", il film che Luchino Visconti realizzò ad Aci Trezza nel 1948.     
      

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