Case a Marettimo. La fotografia di Gaetano Armao è tratta dalla rivista "Sicilia" edita nel giugno del 1979 dall'assessorato regionale al Turismo |
Le vicende geologiche di Marettimo indicano che la più lontana delle isole Egadi si staccò dalla Sicilia nel corso dell'ultima glaciazione, prima di Favignana e Levanzo.
"Per questo - si legge in "Guida della Natura della Sicilia" di Fulco Pratesi e Franco Tassi ( Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1974 ) - a differenza delle altre due, non offre testimonianze umane fino all'epoca neolitica - quando l'uomo ebbe a disposizione barche per superare le frontiere marine - ma conserva in compenso preziosi antichissimi endemismi, e cioè specie vegetali ed animali non viventi altrove, che documentano lontane vicissitudini geologiche, climatiche e biologiche e rappresentano non di rado il risultato di un prolungato isolamento dalla terra madre..."
La dettagliata descrizione della millenarie vicende geologiche di Marettimo fornita dal saggio di Pratesi e Tassi ha trovato in seguito stringato ma lucidissimo contraltare in "Pelaghiè", di Giuseppe Lazzaro Danzuso e Alfio Garozzo ( Domenico Sanfilippo, Catania, 1999 ):
"Crosta dura di rocce all'esterno, penetrata da grotte di magica atmosfera, frammento che primo, seicentomila anni fa, dichiarò la propria indipendenza dalla Sicilia..."
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