Immagini del complesso di San Giovanni degli Eremiti nelle locandine promozionali pubblicate nel 1938 dall'ENIT in due numeri della rivista "Travel in Italy"
Le due locandine turistiche riproposte da ReportageSicilia risalgono ad un periodo di poco precedente l'inizio del secondo conflitto mondiale; furono infatti pubblicate nei numeri di aprile e in un "numero speciale" autunno-inverno del 1938 della rivista "Travel in Italy", edita dall'ENIT.
Le due locandine turistiche riproposte da ReportageSicilia risalgono ad un periodo di poco precedente l'inizio del secondo conflitto mondiale; furono infatti pubblicate nei numeri di aprile e in un "numero speciale" autunno-inverno del 1938 della rivista "Travel in Italy", edita dall'ENIT.
I soggetti raffigurati fanno parte del più classico repertorio monumentale siciliano: la chiesa ed il chiostro normanni di San Giovanni degli Eremiti, a Palermo, le cui cupole, opera di maestranze islamiche, suggerirono allora agli strateghi della promozione turistica lo slogan "Palermo lineamenti esotici".
Nella fotografia che riporta questo richiamo - scattata probabilmente da una finestra del vicino palazzo dei Normanni - colpisce il profilo regolare della bassa edilizia residenziale palermitana del tempo, cinta in lontananza dal rilievo orientale dei monti della scomparsa "Conca d'Oro".
Due anni dopo, con l'inizio della guerra, il fine promozionale di quelle locandine sarebbe venuto meno e l'architettura di Palermo avrebbe pagato un duro prezzo all'azione distruttiva delle bombe alleate.
L'area circostante San Giovanni degli Eremiti - ovvero il cuore del centro storico cittadino - non venne risparmiata delle incursioni aeree, unici devastanti viaggi di lingua inglese verso la Sicilia di allora.
Nella notte fra il 29 ed il 30 giugno del 1943 l'ennesimo bombardamento anglo-americano danneggiò palazzo dei Normanni.
Solo per poche centinaia di metri insomma le bombe alleate non cancellarono il monumento visitato nel 1907 dai Reali d'Inghilterra e in seguito scelto dall'ENIT per rappresentare l'esotismo palermitano.
Nella notte fra il 29 ed il 30 giugno del 1943 l'ennesimo bombardamento anglo-americano danneggiò palazzo dei Normanni.
Solo per poche centinaia di metri insomma le bombe alleate non cancellarono il monumento visitato nel 1907 dai Reali d'Inghilterra e in seguito scelto dall'ENIT per rappresentare l'esotismo palermitano.
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